E’ senza dubbio uno dei luoghi profumati più emozionanti e straordinari che abbia mai visitato: il giardino di Claude Monet, famosissimo pittore impressionista francese che ha vissuto molti anni della sua vita a Giverny, un paesino a circa 80 km a nord-est di Parigi, immerso nelle campagne francesi.
Cari amici, il giardino di Monet a Giverny è davvero un luogo magico di pace che, per chi ama la natura e i fiori, è senza dubbio un’esperienza unica.
E’ proprio in questi luoghi di silenzio che Monet ha trovato ispirazione per dipingere molti dei suoi quadri tra cui le famose ninfee. Sì, perchè Monet ha fatto realizzare sia un grande giardino di fiori, che il famoso giardino di ninfee o giardino acquatico, un angolo di perfezione della natura.
La visita alla casa e ai giardini è del tutto libera nel senso che, dopo aver pagato il biglietto d’ingresso, potete vagare liberamente tra casa e giardini e soffermarvi quanto volete ad ammirare le bellezze di questo luogo.
La casa, dalle caratteristiche persiane verdi, è tipica delle zone a nord della Francia: disposta su due piani, arredata in stile antico con moltissimi quadri alle pareti. Pavimenti e scale in legno rendono la dimora di Monet molto affascinate.
La casa, anche al suo interno, è molto luminosa e colorata. Un esempio è costituito dalla grande cucina. Peccato che all’interno della casa non sia possibile fare fotografie.
Ma veniamo alla parte più interessante: i giardini. Attualmente si possono visitare:
– il giardino di fronte alla casa: organizzato per filari di aiuole in cui si possono ammirare distese di fiori coloratissimi, ben curati. Fiori di ogni genere, dalla lavanda, alle margherite, ai tulipani.
– il giardino acquatico: la meraviglia della visita. Uno stagno ricolmo di ninfee colorate bianche e rosa, due barche abbandonate sotto i salici piangenti. Un favoloso quadro da dipingere! Intorno piante e fiori che si fondono nell’acqua in una perfetta armonia.
Assolutamente da non perdere il sentiero nel giardino acquatico di Monet che conduce al ponte di legno da dove si possono ammirare le ninfee.
Tutto il giardino acquatico è circondato da sentieri che permettono al visitatore di godere delle meraviglie della natura, anche grazie a panchine e punti panoramici ben posizionati.
Il giardino delle ninfee di Monet è stato realizzato in perfetto stile giapponese e lo si nota soprattutto dal ponte in legno sopra il laghetto con le ninfee.
Alla fine del percorso, si possono comprare numerosi souvenir nella boutique dedicata al pittore e alle sue opere: molto graziosi i calendari, le stampe e i quaderni.
Claude Monet ha deciso di vivere la sua vita nella casa di Giverny, costruendo i giardini così da trovare ispirazione e vivere in pace nella natura e nel silenzio.
Al di fuori delle mura della casa e della proprietà di Monet, potete camminare per il piccolo paese di Giverny, molto carino e pittoresco, costituito soprattutto da casette indipendenti e da tanto verde.
Subito al di fuori, comincia la sconfinata campagna francese con distese di campi di grano e prati verdi fioriti.
Come arrivare a Giverny
Per arrivare a Giverny è possibile prendere un treno da Parigi, ma gli orari sono piuttosto vincolanti ed è necessario prendere una navetta per arrivare alla casa di Monet.
In alternativa, potete andare in macchina, ma in questo caso, vi consiglio vivamente di portarvi un navigatore perchè è molto facile perdersi tra le stradine delle campagne francesi.
Oppure, sempre da Parigi, partono delle gite organizzate in gruppi di 5-6 persone che prevedono il trasporto tramite monovolume. Il tour dura mezza giornata ed è, a mio avviso, la soluzione più comoda, anche se più costosa.
Vi consiglio di regalarvi questa esperienza profumata e colorata durante il periodo primaverile o estivo così da potervi abbandonare alle meraviglie della natura, che hanno ispirato il grandissimo pittore Claude Monet.
Fiorenza
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