Quante volte davanti allo specchio abbiamo pensato di avere capelli aridi, sfibrati, dal colore spento? Purtroppo, soprattutto per noi donne, è fondamentale avere una chioma vigorosa, morbida e lucente. La soluzione si chiama burro di karitè!
Se volete avere capelli sani e splendenti utilizzate questo straordinario burro dalle proprietà nutrienti, riparatrici e antinfiammatorie.
Il burro di karité è molto utile se utilizzato puro perchè conserva tutti i suoi principi nutritivi e va benissimo su qualunque tipo di capello.
Usare il burro di karitè sui capelli secchi dona idratazione, riduce l’effetto crespo e arido; inoltre, previene la comparsa delle doppie punte ed è molto utile nel caso di capelli rovinati da trattamenti chimici e dalle alte temperature di piastre e phon.
Il burro di karité ha un’azione protettiva sui capelli perchè li difende dai raggi UV, grazie all’acido cinnamico contenuto al suo interno.
Potete applicare il burro di karité anche sulla cute: in questo caso agirà alleviando anche eventuali irritazioni, prurito e secchezza; quindi è un ottimo alleato contro la forfora.
Ma vediamo subito come potete utilizzare il burro di karité per la cura e la bellezza dei vostri capelli.
1- Burro di karitè puro (MASCHERA PER CAPELLI CON BURRO DI KARITE‘)
Prendete il vostro burro di karitè e lasciatelo sciogliere tra le mani. Non appena sarà diventato morbido applicatelo su tutta la lunghezza dei capelli (sia su capello asciutto che inumidito) e sulla cute e lasciate in posa 30 minuti.
Potete anche avvolgere i capelli in una cuffia o asciugamano caldo per mantenere il burro morbido sui capelli, ma è del tutto facoltativo.
Dopo la posa, procedete col normale lavaggio, utilizzando uno shampoo bio con tensioattivi di origine naturale. Potrebbe essere necessario ripetere il lavaggio un paio di volte per eliminare tutti i residui di burro.
2- Come fare impacchi al burro di karitè e oli vegetali
In questo caso create molto facilmente un impacco di burro di karitè da applicare sui capelli, con modalità e tempi di posa analoghi a quanto spiegato per il burro di karité puro.
Realizzare un impacco con oli vegetali credo sia la modalità migliore per unire i benefici del burro con le proprietà degli oli vegetali che sceglieremo di utilizzare. Io normalmente per un impacco monodose procedo così:
Prendo una ciotola di vetro e metto 2 cucchiai di burro di karitè.
Unisco 2 cucchiai di oli vegetali, utili per la cura e la bellezza dei capelli: 1 cucchiaio di olio di argan e 1 cucchiaio di olio di cocco.
Frullo il tutto in modo da creare un composto omogeneo e cremoso. Se desideriamo una consistenza diversa basterà regolare le dose aggiungendo olio o burro a piacimento.
Infine, inserisco qualche goccia di olio essenziale per potenziare i benefici di questo impacco. Per esempio, potete aggiungere 3 gocce di olio essenziale di rosmarino che esalterà la brillantezza dei vostri capelli, oppure di bergamotto, se avete la cute grassa, oppure di lavanda se volete avere un’azione lenitiva.
Procedete infine con il normale lavaggio.
L’applicazione del burro di karitè sui capelli può essere fatto anche una volta a settimana.
Naturalmente, potete sostituire gli oli di cocco e argan con, ad esempio, olio di mandorle, oppure olio di lino che hanno un’ottima funzione curativa sui capelli.
Vedrete i miglioramenti fin dal primo utilizzo!
Fiorenza
GUARDA ANCHE IL VIDEO DOVE SPIEGO COME FARE GLI IMPACCHI SUI CAPELLI A BASE DI BURRO DI KARITE’
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